Solo ieri in Italia, su 35 mila contagiati, i decessi per Coronavirus sono stati 475, un record giornaliero neanche mai raggiunto in Cina, dove per altro il temibile virus miete più vittime della Sars. Continua la campagna di contenimento, #iorestoacasa, essendo l’isolamento l’unico modo efficace in grado di battere l’epidemia che ha messo in ginocchio la Terapia Intensiva in Lombardia. Ma non basta, anche perché dalla semplice analisi delle celle telefoniche nella regione del Nord emerge che il 40% dei cittadini lombardi esce ancora troppo spesso di casa, mettendo a rischio la propria saluta e quella dell’intera comunità in cui viviamo.
Digitale per crescere (Anitec-Assinform): Il mercato digitale cresce grazie ai Digital Enabler, ma si può fare molto di più
Oggi si è svolto il convegno di Anitec-Assinform “Digitale per Crescere – Innovazione, Crescita, Trasformazione”, focalizzato sul ruolo strategico dell’innovazione (“inesorabile” l’ha definita Giancarlo Capitani), soprattutto nell’era dei Digital Enabler: Cloud computing, Internet delle cose (IoT), Mobile, opportunità di sviluppo e occasione per superare il divario digitale ancora presente nel Paese e soprattutto nella Pubblica Amministrazione (PA) da rendere efficiente e moderna, a disposizione del Cittadino Digitale di oggi. Partiamo dai numeri: dal rapporto Anitec-Assinform 2019 emerge che il mercato digitale italiano – informatica (IT), Tlc, contenuti digitali ed elettronica di consumo – cresce indipendentemente dal Pil e registrerà nel triennio 2019-2021 un incremento del 2,8% (+2,5% a 72,22 miliardi di euro nel 2019, +2,8% a 74,25 miliardi nel 2020 e +3,1% a 76,54 miliardi nel 2021), ma il potenziale è ancora in gran parte inespresso, secondo il Presidente Marco Gay, visto che dal 2015 la forbice fra crescita del mercato e quella del PIL si è fortemente allargata, e dunque si può fare molto di più, soprattutto affinché la crescita del digitale abbia impatto sull’economia nazionale. Gli investimenti del futuro devono essere digitali, basta pensare alla reintroduzione di Industria 4.0: non ci sono alternative. Tuttavia i nodi stanno venendo al pettine e vanno affrontati con grande serietà per dare una mano al Sistema Paese, da troppi trimestri in stagnazione.
Mestieri che cambiano/ Il dipendente della PA ai tempi dell’e-government e della trasformazione digitale
Capgemini ha pubblicato l’eGovernment Benchmark 2017, da cui emerge che in Europa metà dei servizi pubblici è già online. Le Pubbliche Amministrazioni (PA) europee stanno affrontando la trasformazione digitale, secondo la recente Dichiarazione Ministeriale di Tallinn.
Dopo aver analizzato più 10.000 siti web di tutti i Paesi dell’Unione Europea, il report condotto da Capgemini ha preso in esame quattro dipartimenti del settore pubblico: l’apertura di un’attività, la perdita o l’accesso a un lavoro, lo studio e la vita familiare. Continue reading “Mestieri che cambiano/ Il dipendente della PA ai tempi dell’e-government e della trasformazione digitale”